Sede secondaria di Milano
Responsabile: Dott.ssa Milena Brasca
La sede secondaria di Milano è ubicata presso il Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l'Ambiente dell'Università degli Studi di Milano.
Indirizzo: Via Celoria 2, 20133 Milano
E-mail: [email protected]
Telefono: 02 50316685
Numero di unità di personale: 8
Oltre al personale di ruolo afferiscono all’Istituto diverse unità di personale in formazione quali dottorandi, borsisti, assegnisti e studenti.
Aree tematiche/linee di ricerca
La sede di Milano opera nel settore della ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico per il miglioramento della qualità e della sicurezza dei prodotti agroalimentari con collaborazioni scientifiche in ambito nazionale ed internazionale e con il coinvolgimento del mondo produttivo.
L’attività della sede è indirizzata al miglioramento della qualità nutrizionale, della sicurezza e della conservabilità dei prodotti agroalimentari attraverso:
- l’applicazione di metodologie innovative nei processi di trasformazione degli alimenti;
- la selezione, la caratterizzazione e l’uso di microrganismi protecnologici e di interesse salutistico;
- l’identificazione e l’utilizzo di marcatori fenotipici e molecolari per la valorizzazione delle produzioni e la caratterizzazione e la valorizzazione della biodiversità microbica.
Particolare attenzione è rivolta alla salvaguardia delle produzioni tipiche e alla realizzazione di alimenti con migliorate caratteristiche igienico-sanitarie, nutrizionali, funzionali e sensoriali e novel food.
Fanno parte integrante dell'attività di ricerca l’applicazione di metodologie analitiche basate sulla spettrometria di massa per la caratterizzazione lipidomica e del volatiloma di alimenti così come lo sviluppo di sistemi di packaging innovativi di tipo attivo, smart o sostenibile in grado di garantire una migliore sicurezza e prolungare la conservabilità degli alimenti.
Laboratori/attrezzature rilevanti
La sede di Milano è dotata di laboratori di microbiologia, biologia molecolare e analisi chimiche in cui sono presenti:
Una piattaforma di fermentazione utilizzata per lo studio e la produzione di colture starter e di “adjunct cultures” con attività funzionale (colture probiotiche, parabiotiche ecc.) e per la sintesi di molecole legate al metabolismo microbico quali batteriocine e composti bio-attivi. Definizione dello scale-up di processi fermentativi partendo dalla scala di laboratorio arrivando a quella pilota.
Un sistema analitico di spettrometria di massa MALDI-TOF per l’identificazione rapida di microorganismi protecnologici, patogeni ed alterativi e lo screening di antibiotico-resistenza nelle popolazioni batteriche presenti nelle matrici alimentari.
Due gascromatografi accoppiati a rivelatore FID (Flame Ionization Detector), configurati per la determinazione dei metilesteri degli acidi grassi (FAME), acidi grassi liberi e colesterolo.
Un gascromatografo accoppiato ad uno spettrometro di massa a singolo quadrupolo, ottimizzato per l'analisi della frazione volatile mediante tecnica SPME (Solid Phase Microextraction) e DHS (Dynamic Headspace Sampling) in matrici alimentari.
Collezione di circa 3.000 batteri lattici isolati da produzioni alimentari appartenenti a vari generi di interesse agro-industriale come Lactobacillus, Lactococcus, Leuconostoc, Enterococcus e Pediococcus. Di ogni ceppo sono state determinate le caratteristiche tecnologiche, di probioticità, la capacità di inibire specie batteriche indesiderate e/o patogene e l’antibiotico resistenza.
